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Quel posto era davvero spaventoso. Buio e grigio. Abbinamento perfetto per quello che di li a poco avrei fatto. I genitori cercano sempre di rimediare agli sbagli dei propri figli e io l'avrei fatto.
Pochi giorni dopo sarebbe stato il compleanno di Stefan mio figlio. Uno dei tanti che aveva festeggiato dove, tassativamente la sua migliore amica Lexi aveva partecipato. Damon, preso da non so quale strana pazzia, l'aveva uccisa e sapevo quanto ancora mio figlio gli portasse rancore.
Avrei riportato Lexi in vita! Spiavo spesso Stefan e lo vedevo sempre più depresso. Aveva bisogno di una botta di vita. Ogni magia, ahimè, ha un prezzo, ma ci avremmo pensato soltanto in un secondo momento.. -
(Rebekah) .
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AlexiaLexi ϟ HeatherBranson
Al buoi si alternavano momenti di luce, di chiarezza e di immagini. Ogni tanto mi vedevo passare scene di vita passata, ma anche del presente. Vedevo Stefan sopratutto. Stefan che si autodistruggeva perchè incapace di autocontrollarsi. Incapace tuttavia di voltare pagina e di prendere una decisione. Era terribilmente frustrante vedere ma non poter far niente. Perciò quando vidi intorno a me un luogo simile ad una caverna, non ne fui sorpresa, anzi. Avrei visto spuntare Stefan di li a poco. L'avrei sfiorato, gli avrei parlato ma lui non mi avrebbe sentito.
Mi accasciai a terra vedendo arrivare una donna. Una donna davvero bella che portava in mano un paio di candele e un libro di magie. Inarcai un sopracciglio avvicinandomi piano.. -
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Mi guardai attorno per poi poggiare a terra un paio di candele come a formare un cerchio. Vi ci poggiai il grosso libro degli incantesimi tramandato da generazioni e generazioni proprio in mezzo sfregandomi le mani una contro l'altra. Sentì una leggera brezza e subito dopo un profumo assurdo di rose. Era Lexi. Era li. Lo percepivo.
Sorrisi soddisfatta e mi piegai sfogliando le pagine del libro.
Stai indietro. le consigliai trovando la pagina e seguendo con il dito la formula la pronunciai sentendo subito quella scarica di adrenalina percorrermi le braccia e tutto il corpo.. -
(Rebekah) .
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AlexiaLexi ϟ HeatherBranson
La donna portava dei abiti davvero raffinati. giacca nera e camicia bianca abbinati a dei pantaloni classici neri e delle scarpe con il tacco. Che diavolo ci faceva in un posto così.
Scossi la testa avvicinandomi ancora di più vedendola posizionare le candele in cerchio accendendole con un solo battito di ciglia. Okkay...cosa c'entro io con tutto questo? chiesi sapendo che non mi avrebbe comunque sentito.
Scossi la testa piegandomi a mia volta quando lo fece anche lei e cercai di leggere che cosa ci fosse scritto in quel grosso libro.CITAZIONEStai indietro.
Intonò la donna rivolta a me probabilmente. Rimasi a bocca aperta e mi allontanai portandomi una mano sulla fronte. No, non era possibile. Magari si era riferita adun 'insetto. Iniziò a pronunciare la forumula meentre continuavo a stringere i pugni per la tensione. Mi ritrovai a tremare e non di freddo.
Che mi stava succedendo?? Indietreggiai appoggiandomi al muro e fu come se l'intero mio corpo fosse toccato da una lastra di ghiaccio. Chiusi gli occhi scuotendo la testa.
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.CITAZIONEOkkay...cosa c'entro io con tutto questo?
Scossi la testa. Mio figlio stefan era troppo triste di recente e quella ragazzina di nome Elena non lo aiutava affatto. Aveva combinato un vero disastro quell'estate ma la colpa era di Klaus, quell'uomo portava solo ed unicamente disgrazie a chiunque si avvicinasse a lui.
Prima negli anni 20 a Chicago e di nuovo quell'estate.
Lexi era sempre riuscita a farlo sorridere e fargli dimenticare le brutte vicende passate. Con lei Stefan ritrovava lo spirito pazzo e giocoso che covava dentro di se. Chiusi gli occhi concentrandomi meglio e pronunciando ancora quella formula. Un vento freddò mi punse le guance facendomi quasi ribrividire. Le candele si spensero all'improvviso e calò il silenzio. Un'altro respiro si era aggiunto al mio. Sorrisi alzandomi in piedi sbattendo le mani una contro l'altra. Benvenuta Lexi. la salutai alzando il capo e avvicinandomi a lei porgendole una mano. sono la mamma di Stefan e Damon.. -
(Rebekah) .
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AlexiaLexi ϟ HeatherBranson
Tremavo forte e la cosa mi faceva sembrare vulnerabile, debole, una situazione che non mi piaceva affatto. Riaprì gli occhi lentamente cercando di individuare la provenienza della donna.
Aveva dei lunghi capelli marroni lievemente ondulati che aveva raccolto in un fermaglio. La carnaggione era olivastra e gli occhi erano di un'azzurro sconvolgente. Era terribilmente bella e somigliava davvero ad una dea.
Quasi urlai quando si alzò in piedi pontando gli occhi sul mio volto.CITAZIONEBenvenuta Lexi
Che cosa? urlai guardandola sconvolta. Mi vedeva? Mi sentiva? che diavolo era successo?! Si avvicinò a me porgendomi una mano. Guardai quest'ultima come se fosse un'extraterrestre aprodato sulla terra proprio in quel momento prima di stringerla.CITAZIONEsono la mamma di Stefan e Damon
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Che cosa? Mi prendi in giro? Okkay chiunque tu sia non... la guardai bene e mi accorsi che la cosa non doveva per forza essere così strana. Quella donna era il perfetto mix tra Stefan e Damon.
Ma- ma è impossibile e poi come hai fatto a vedermi, cioè..io- io sono morta!
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Mi rendevo conto che confessare una cosa del genere sarebbe stato davvero sconvolgente per chi l'ascoltava, ma mettere dalla mia parte Lexi, la migliore amica di Stefan, avrebbe portato dei ottimi risultati. Dovevo trovare il modo di riprendermi i miei figli, compresa Adriana che era così arrabbiata con me e in qualche modo ci sarei riuscita.CITAZIONEChe cosa?
Si, sono la mamma di Stefan e Damon. ripetei con tranquillità sorridendole come una mamma fa con la propria figlia. Si, perchè quella ragazza aveva portato solo del bene nella vita di Stefan e dovevo ringraziarla!CITAZIONEChe cosa? Mi prendi in giro? Okkay chiunque tu sia non..Ma- ma è impossibile e poi come hai fatto a vedermi, cioè..io- io sono morta!
Sospirai indietreggiando per indicare poi le candele e il grosso libro. La magia Lexi! risposi semplicemente con un'alzata di spalle. Ti ho riportato in vita, ora tutti potranno vederti e parlarti. L'ho fatto per Stefan. Sta passando un brutto periodo dopo tutto ciò che è successo con Klaus, tu devi aiutarlo. Ma non dimenticare una che tutto ha u prezzo. Riportandoti in vita non ho potuto fare niente verso la tua natura, ora sei umana e in quanto umana sei più fragile e vulnerabile. confessai per poi sorriderle. Ma almeno sei viva!. -
(Rebekah) .
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AlexiaLexi ϟ HeatherBranson
CITAZIONESi, sono la mamma di Stefan e Damon.
Mi tappai la bocca mordendomi la lingua cercando di fare un po' di chiarezza sulla situazione. Stefan mi aveva raccontanto tante volte la storia della sua famiglia.
Sua madre era morta dopo aver dato alla luce lui e su questo non aveva mai avuto dubbi. A quanto pare a Mystic Falls le persone non sono mai davvero morte!CITAZIONETi ho riportato in vita, ora tutti potranno vederti e parlarti. L'ho fatto per Stefan. Sta passando un brutto periodo dopo tutto ciò che è successo con Klaus, tu devi aiutarlo. Ma non dimenticare una che tutto ha u prezzo. Riportandoti in vita non ho potuto fare niente verso la tua natura, ora sei umana e in quanto umana sei più fragile e vulnerabile.
Umana?! santo cielo non mi ricordavo nemmeno come si faceva a comportarsi da umana. Erano passati secoli dalla mia vampirizzazione. Non avere più la velocità, i sensi così all'erta ed essere debole. No, non mi sarei abituata presto a questa mia nuova condizione. Per quanto ne sapevo io poteva rivelarsi tutto un grosso scherzo. Quella donna dai tratti familiari poteva essere una medium e fingere di avermi resa mortale per prendermi in giro.
Dov'è Stefan adesso? chiesi preoccupata e al tempo stesso impaziente. Il modo in cui ci eravamo lasciati precisamente un'anno prima non era stato uno dei migliori. devo vederlo al più presto.
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You are Alive. |
